La settimana delle Borse europee inizia davvero molto male. La partenza degli indici era già apparsa al ribasso, ma le perdite sono poi progressivamente peggiorate, andando a cedere anche due punti, come riporta Il Sole 24 Ore. Ma quali sono le cause che hanno portato ad un’apertura così negativa per le Borse del Vecchio Continente?
Andando ad analizzare prima di tutto Piazza Affari, si nota che è proprio la Borsa italiana ad accusare la perdita più pesante, con il ribasso che ha toccato anche quota 3%. Va da sè che sulla situazione così negativa influisce in maniera tutt’altro che banale l’incertezza politica e la poca chiarezza sul futuro dell’attuale esecutivo guidato da Giuseppe Conte. Il referendum confermativo per il taglio dei parlamentari e le elezioni regionali stanno rappresentando un notevole banco di prova per il governo giallorosso: in caso di risultati negativi la tenuta dell’esecutivo non sarebbe più così certa, ed è senz’altro uno scenario che non favorisce il buon andamento della Borsa.
In Europa aumenta la paura per i contagi: i lockdown pesano molto sulle Borse
Per quanto riguarda invece le altre Borse europee, i forti ribassi sono dovuti principalmente alla pandemia di coronavirus, che non accenna ad arrestarsi e che continua a provocare migliaia di contagi in tutta Europa. Non a caso, nei giorni scorsi il ministro della Salute Matt Hancock ha parlato della possibilità di un nuovo lockdown nazionale nel Regno Unito, mentre sono già partiti alcuni lockdown locali nel nord dell’Inghilterra e anche in Spagna, nella regione di Madrid. Una situazione che sta facendo precipitare soprattutto i titoli legati al turismo, uno dei settori che sta pagando maggiormente dazio per la diffusione del Covid-19.
Nel frattempo, aumentano le voci che vorrebbero il gruppo Discovery pronto a stabilire un’importante alleanza con Mediaset, principalmente per la forte presenza del Biscione in Spagna e Italia.